Perché attivare i pagamenti in-app è un guadagno e non un costo. Dimostrazione!

La possibilità di pagare e prenotare subito rende i clienti più inclini all’acquisto, aumentando le prenotazioni e compensando ampiamente i costi di commissione, anzi, guadagnando di più.

Pochi minuti di lettura vi dimostreranno – con degli esempi reali e numerici – come l’attivazione dei pagamenti vi porteranno più guadagno, nonostante le commissioni.

1. Motivazione del momento

Pensate alla differenza tra fare la spesa a stomaco pieno o a stomaco vuoto. È un banale fenomeno psicologico: la spinta all’acquisto è più forte quando siamo in un momento di desiderio

Ora, pensate di applicare lo stesso meccanismo al momento in cui il vostro cliente prenota una delle vostre attività.

Immaginiamo un esempio concreto: un cliente è sul nostro sistema alle sette di sera e nota una nostra lezione o attività che si svolgerà la mattina successiva. In quel preciso momento ha voglia di parteciparvi – oppure non ne ha voglia ma è motivato a farla.

Se non potrà pagare e perciò prenotarsi subito è probabile che la mattina successiva non abbia più la voglia o non abbia le stesse motivazioni della sera precedente e che decida perciò di non recarsi al centro, oppure che proprio se ne dimentichi.

2. Sicurezza di un posto garantito

Va inoltre considerato che prenotandosi subito il cliente non avrà la preoccupazione che l’attività si riempia prima di potersi presentare in struttura.

Pensiamo a un cliente che decide di prenotare una lezione tra una settimana in un centro dove le prenotazioni devono essere effettuate giorni prima (sia perché l’amministratore mette un limite di disiscrizione ma anche perché quell’attività si occupa facilmente); ecco che se non utilizzo i pagamenti in app sto obbligando il cliente a presentarsi in struttura giorni prima per effettuare il pagamento per permettergli poi la prenotazione via app. Tutto questo con una perdita insensata sia di tempo che di soldi da parte del nostro cliente. Siamo davvero sicuri che lo farà? Evidentemente no.

3. Maggiore predisposizione all’acquisto

Il pagamento diretto in-app è una strategia ben documentata per incrementare i tassi di conversione, con un aumento stimato dal 10% al 30%. La semplicità di acquistare o prenotare direttamente attraverso un’app, senza passaggi aggiuntivi, rende l’esperienza più fluida e invoglia gli utenti a completare la transazione senza esitazioni.
Questo meccanismo riduce le possibili interruzioni e ostacoli lungo il percorso di acquisto, un fattore chiave per molti utenti moderni, che apprezzano la velocità e la comodità in ogni passaggio dell’interazione digitale.

4. Semplicità nel pagamento

Secondo il Baymard Institute (uno dei più importanti istituti di analisi sui comportamenti digitali degli utenti), uno dei principali motivi di abbandono del carrello nel commercio online è la complessità del processo di checkout la possibilità di pagare subito e senza complicazioni può quindi essere decisivo per favorire un maggior numero di prenotazioni.

Nel caso di BookyWay l’acquisto dei crediti viene eseguito in un paio di click!

pagamenti-in-app

Ma allora… guadagno o perdita?

Procediamo sempre con un esempio più che concreto:

Se una lezione di yoga costa 10 euro, le commissioni su BookyWay saranno:

  • Stripe: 0,25 euro di fisso (+IVA) + 1,5% (+IVA) = 0,305 + 0,183 = 0,488 euro
  • BookyWay: 0 di fisso + 1% (+IVA) = 0,122 euro
  • Totale commissioni su 10 euro = 0,61 euro

Questo significa che basta una lezione generata in più grazie ai pagamenti in app per coprire le commissioni su ben 15 lezioni!

Supponiamo poi una crescita minima del 10% nelle prenotazioni, partendo da una base di 100 lezioni per 1.000 euro totali. Con un costo di 61 euro in commissioni, il 10% aggiuntivo porta un guadagno netto extra di 93,9 euro.

Quindi, con una previsione cauta, i pagamenti in app – su ogni 100 lezioni – porterebbero 32,9 euro di guadagno netto in più grazie ai pagamenti in-App.

Pensate ora a una previsione realmente più ottimistica.
Considerate inoltre che l’attivazione dei pagamenti in-App NON OBBLIGA a gestire tutti i pagamenti tramite app ma i clienti possono continuare a pagare in struttura.
Moltiplicate i calcoli fatti sopra per un anno di lavoro e capirete come l’attivazione dei pagamenti in app…

NON È UN COSTO MA UN VERO GUADAGNO!

BookyWay: commissioni minime per un grande ritorno

Le commissioni di BookyWay sono inoltre tra le più basse del mercato, e grazie alla registrazione automatica di ogni transazione, si eliminano ritardi e si riduce il rischio di errori nella gestione dei pagamenti manuali. Questo si traduce in una maggiore efficienza per la struttura, specialmente per chi gestisce molti corsi e appuntamenti.

In conclusione, i costi di commissione dei pagamenti in-app sono ampiamente superati dai vantaggi in termini di semplicità e incremento delle prenotazioni, rendendo i pagamenti digitali un’opzione decisamente vantaggiosa per voi e i vostri clienti.

Per vedere come attivare i pagamenti in-App su BookyWay CLICCA QUI.

Per vedere come utilizzare i crediti sulle lezioni e sui pagamenti in-App CLICCA QUI.


Se hai un’attività che richiede prenotazioni e/o pagamenti via App e vuoi avere una consulenza personalizzata gratuita di 30 minuti, per capire come gestire al meglio il tuo lavoro e acquisire nuovi clienti, scrivi a lucazivelonghi@bookyway.com

L’autore, Luca Zivelonghi, socio fondatore di BookyWay, tiene seminari (in presenza e online) per spiegare il processo di fidelizzazione e acquisizione clienti attraverso sistemi di prenotazione e pagamento associati a tecniche di marketing, branding e SEO.
Per 27 anni la sua principale attività, presso la sua agenzia di comunicazione, è stata lo studio di campagne pubblicitarie, strategie di lancio di nuovi prodotti e progetti di marketing, per numerose multinazionali.

Vedi qui il profilo completo.



Novembre 3rd, 2024,